Mai ‘na gioia: 5 modi per accettare di non poter essere sempre felici!

Quante volte abbiamo sentito pronunciare questa espressione tipicamente romana, "Mai 'na gioia", magari accompagnata da un sospiro o un sorriso ironico?

Questo detto, con il suo tono un po' scanzonato e disincantato, ci ricorda che nella vita non mancano mai le sfide e gli imprevisti.

Spesso, infatti, ci troviamo a inseguire la felicità come se fosse un miraggio, sempre appena fuori dalla nostra portata.

La nostra società ci spinge costantemente a cercare la felicità come se fosse il Santo Graal della vita. Ci dicono che dobbiamo essere sempre felici, che la felicità è il metro di misura del nostro valore e che se non siamo felici non siamo abbastanza “attraenti” agli occhi degli altri.

Ma cosa succede quando questa ricerca della felicità diventa ossessiva e oppressiva?

La verità è che la pressione sociale per essere sempre felici può trasformarsi in una vera e propria condanna. Ci sentiamo costantemente inadeguati e insoddisfatti se non riusciamo a raggiungere quel livello di felicità ideale, imposto dalla società. Ma la felicità non deve essere un obbligo, né un'attività da spuntare dalla lista delle cose da fare.

E quindi forse, dietro a questa frase, si nasconde anche un invito a non prendere tutto troppo sul serio, a riderci su di fronte alle avversità e ad accettare che nella vita non si può essere sempre felici.

E va bene così.

Allora proviamo ad abbracciare la realtà, con tutti i suoi alti e bassi. Scopriremo che può portare ad una nuova ed inaspettata forma di serenità.

Continua a leggere e lasciati ispirare:

  1. Diventa amico della tua tristezza: Sì, hai capito bene! Accogli la tristezza come una vecchia amica che fa capolino di tanto in tanto. Chi l'avrebbe detto che abbracciare la tua tristezza potrebbe portare un senso di pace interiore?

  2. Fai amicizia con la sfortuna: La sfortuna è come quella zia un po' stramba che compare alle feste di famiglia. Accettala con un sorriso ironico e scopri che a volte le migliori lezioni arrivano proprio dalle situazioni difficili.

  3. Sii un cacciatore di momenti 'meh': Non tutto deve essere sempre al top. Cerca quei momenti "meh", quelli in cui non succede nulla di straordinario ma neanche di terribile. Scoprirai che anche nell’ordinario c'è spazio per stare bene.

  4. Pratica l'arte del "Dolce far niente": Sì, hai capito bene! Dedica del tempo a non fare assolutamente niente, lasciando che la tua mente si liberi dal peso delle aspettative e delle preoccupazioni.

  5. Ridimensiona le tue aspettative sulla felicità: Non cercare la felicità come se fosse l'ultima fettina di torta alla festa di compleanno. Accetta che la vita sia fatta di alti e bassi, e che la vera felicità risiede nella capacità di apprezzare ogni sfumatura.

Come dice Tom Hanks nel film “Forrest Gump” la vita è come una scatola di cioccolatini, non sempre troverai il tuo preferito, ma ci sono così tante deliziose sorprese lungo il percorso, quindi, goditi il viaggio!

Indietro
Indietro

emozioni…da cerimonia

Avanti
Avanti

educazione emotiva a scuola per coltivare cuore e mente