disegnare un’emozione: diario di un’illustratrice

Settembre 2022, Costabissara

Caro diario,

c'era una volta una bambina che riempiva giorno dopo giorno centinaia di fogli con mille disegni, scarabocchi e sogni...i genitori decisero che era giusto darle spazio e così dai fogli passò alle pareti, dalle pareti alle scuole d'arte e così via....una vita immersa tra colori, pennelli, paste, materiali vari, tele, carta...non mi posso classificare un'illustratrice o una pittrice o una scultrice, ma sicuramente un'affamata del creare. La continua ricerca passa attraverso le mie mani, nascendo da un cuore e una mente con l'indole fanciullesca che crede nella magia, nel caos creativo, nel surreale e si realizza nel mio piccolo studio incasinato. Negli ultimi anni ha preso sempre più spazio un'amore di vecchia data per l'animazione in stop motion, creando puppets e allargando le mie competenze e facendo emergere sogni da cassetti impolverati. Se non avessi limiti mi chiuderei nel mio mondo per giorni interi...giorno..notte…

Ho lavorato nel mondo dell'infanzia, nel restauro e per me stessa, sempre roteando intorno alle arti visive e un giorno qualsiasi sono approdata nel mondo dell'editoria per l’infanzia con la collana “Emozionante”.

Tutto è nato da un incontro “virtuale” con Laura (Feci Moraja, autrice della collana Emozionare ndr) e dall’idea di creare un calendario sulle emozioni, un calendario che ben presto è diventato un sogno più grande…una collana di albi illustrati dedicata alle emozioni. Un sogno un pò matto si, dal quale mi sono fatta travolgere anche io…ah ti svelo un segreto…io e Laura non ci siamo mai incontrate di persona! Ma come le magie più inspiegabili ci siamo capite al volo e dopo tre anni siamo qui a contare gli albi illustrati che abbiamo realizzato insieme…e ad immaginarne di nuovi!

Sono due gli albi a cui sono più legata…"Storia di Capelli e Rabbia" per la forza e il colore e "Storia di Biglie e Gioia" per la semplicità con cui è nata.

E poi c’è “Storia di Mare e Delusione”….ognuno ha il suo modo di sentire le emozioni e per me la delusione è un’emozione impegnativa ma anche arricchente. Per questo ci tenevo molto che le illustrazioni rappresentassero il senso di smarrimento che porta con sè la delusione, ma anche l’opportunità. Opportunità di ascoltare cosa desidera davvero il proprio cuore.

La mia illustrazione preferita in assoluto l’ho disegnata proprio per questo albo: Marcello che porta con sè sul peschereccio tutti i rifiuti pescati durante gli anni. Tutti quei rifiuti sono diventati tesori che l’hanno aiutato a crescere e a salpare con il suo peschereccio verso il largo.

Credo, caro diario, che le mie principali fonti di ispirazione, in tutte le emozioni che disegno, siano le mie bimbe che saldamente mi fanno tenere con un piede nel mondo dei bambini….

Eleonora

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scrivere di emozioni: intervista all’autrice